Con l’arrivo della primavera tra i tour che propongo c’è quello all’orto botanico. Questo anno, poi, una visita all’orto dona quella tranquillità che i mesi invernali ci hanno tolto. I suoi profumi e colori e i canti degli uccelli sono un ottimo toccasana per prendersi una pausa dall’ansia che stiamo vivendo.
L’orto, uno dei più grandi d’Italia, si trova alle pendici del Gianicolo, nell’antico parco di Villa Corsini residenza di Cristina di Svezia. Ha un’estensione di 12 ettari circa. Al suo interno, i ruscelli e le fontane sono alimentate dall’acquedotto dell’Acqua Paola; una fontana alimentata da una sua diramazione è ” er fontanone”, chiamato così dai romani che si trova accanto alla Chiesa di San Pietro in montorio.
Il giardino è diviso, diciamo così, in vari settori ognuno con un suo inconfondibile profumo, soprattutto in questo periodo di risveglio per la natura. Nella parte inferiore del giardino troviamo l’orto dei semplici e il giardino degli aromi con palme, piante acquatiche e serre e collezioni di piante succulente, boschetti di bambù e la valletta delle felci. Nella parte superiore possiamo trovare il roseto e il giardino giapponese, che in primavera sono come in una festa di colori e profumi.
Ogni suo angolo, ogni sua pianta è una scoperta ed un profumo. Varcando l’ingresso è come varcare una porta in un’altra dimensione. Ci lasciamo alle spalle la caotica città ed entriamo in questa oasi naturale dove le piante trovano rifugio. I suoi colori, i suoi profumi si diffondono nell’aria e ci donano un senso di pace e serenità.
Vi aspetto per una giornata immersi nella natura dentro la città. Come i botanici andremo alla scoperta delle piante cha sono ospitate, ognuna di loro ha da raccontarci una storia!
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